“Ieri abbiamo incontrato il Prefetto di Foggia Grassi in una teleconferenza unitaria come Cgil, Cisl e Uil. Al centro le urgenze e le priorità sull’emergenza CoronaVirus ed il tentativo di affidare all’Ufficio di Governo una sorta di cabina di monitoraggio delle disfunzioni e delle crepe creatasi all’interno della macchina di intervento generale – dichiara Carla Costantino, Segretario Generale della Cisl di Foggia – La Prefettura ci comunicherà l’elenco delle aziende che hanno chiesto di continuare nelle prestazioni, rientranti nelle categorie contemplate nei servizi essenziali. Toccherà a noi forze sociali, di volta in volta, il compito di segnalare le negligenze delle aziende, qualora venissero messe in discussione, come sta già accadendo, le dotazioni dei dispositivi di sicurezza, le garanzie di depotenziamento del contagio e l’inerzia sull’accesso delle misure di ammortizzatori sociali, bonus e sostegno. Rebus dei rebus, anche, i sostegni alle famiglie concessi dai Comuni. Ho partecipato, poi, alla teleconferenza del nostro Esecutivo convocato online. La priorità è stata quella di raccordare l’opera delle Federazioni Cisl alle prese con una mole di lavoro enorme per le CIG, i sostegni e le azioni di tutela, ascolto e intervento. Massiccia l’opera che stiamo provando ad offrire sul fronte dei servizi e grande è la preoccupazione per i potenziali focolai di contagio nelle strutture sanitarie. Allarmano – constata non senza amarezza Carla Costantino – i numeri delle CIG in ogni categoria e l’emergenza nell’emergenza dei siti alimentari, oltre alla situazione degli sportelli di poste e banche, nei quali i lavoratori sono esposti ad ulteriori pericoli per le possibili proteste violente degli utenti in crisi economica.”