“Quest’anno festeggiamo con partecipazione particolare la liberazione dal nazifascismo e la Resistenza che ci rese cittadine e cittadini liberi da ogni imposizione. La guerra è vicino a noi e vicino a noi c’e l’esempio più tragico di quali nefandezze sia capace di compiere l’oppressore.

È dovere di tutti adoperarsi per favorire ogni più piccola testimonianza della libertà e favorire, garantire e potenziare l’impegno per il lavoro significa davvero favorire e garantire la libertà in ogni territorio, Capitanata compresa.

Perché il lavoro è strumento di indipendenza, favorisce la crescita della comunità, è sinonimo di tenuta sociale, è mezzo di coesione e sviluppo.

In pratica, il lavoro favorisce la vera libertà.

Quella libertà che è fondamento della nostra Repubblica e della Costituzione e che è propria della vita di ogni italiano.

Libertà per i giovani che hanno il diritto di costruire il proprio futuro anche attraverso il lavoro, libertà per le donne da ogni violenza e sfruttamento grazie al lavoro che favorisce la loro indipendenza, libertà per tanti che soffrono la perdita occupazionale, e ne sono tanti in provincia di Foggia, ed hanno diritto di veder realizzati programmi precisi e strutturati per nuovi posti di lavoro, assecondando le vocazioni e le risorse territoriali.

Il lavoro è strada per la libertà da ogni violenza, dalla illegalità, dalla manovalanza sfruttata dalla criminalità che sopprime la libertà individuale creando false scorciatoie per un benessere che, in realtà, non esiste.

La ricorrenza del 25 Aprile può e deve essere il momento per comprendere come sia urgente attivarsi responsabilmente tutti per favorire il lavoro, in modo particolar modo particolare nella Daunia.

Buona Festa della Liberazione.”