Sciopero del pubblico impiego oggi in tutta Italia. I sindacati, che hanno lanciato lo slogan ‘Rinnoviamo la PA’, chiedono al governo più sicurezza, assunzioni e contratti per rinnovare la pubblica amministrazione, “fortemente provata dalla gestione della terribile emergenza sanitaria che il Paese sta vivendo”. Nella protesta rientra anche la sicurezza di lavoratori e utenti in tema di coronavirus “visto che mancano ancora adeguati dispositivi di protezione in tutti i luoghi di lavoro”. Non marginale l’argomento smart working che andrebbe riadattato e reso sostenibile in termini economici per i lavoratori. Lo sciopero nazionale dei comparti e delle aree pubbliche di sanità, trasporti, funzioni centrali e funzioni locali coinvolge anche i lavoratori che non possono scendere in piazza. Negli uffici, durante i turni di lavoro, tutti coloro i quali hanno segnalato la loro adesione alla protesta hanno indossato uno degli adesivi forniti dai sindacati della Funzione pubblica. Ad incrociare le braccia anche la polizia locale, i vigili del fuoco e la polizia penitenziaria. Garantiti, comunque, i servizi pubblici essenziali. Nonostante l’incontro programmato con la ministra della Funzione pubblica Fabiana Dadone per giovedì 10 dicembre, circa 3 milioni di dipendenti statali protestano per i rinnovi contrattuali 2019-2021.
(Fonte: RAINews)