“Esprimo a nome dell’intera FAI CISL di Foggia la più convinta e sentita solidarietà al presidente di ‘Atisale’ Giacomo D’Alì Staiti e a suo figlio vittime di una intimidazione che non ha nessuna motivazione ammissibile e giustificabile.”
Commenta così Lorenzo Di Varsavia, Segretario Generale della FAI CISL di Foggia, il grave episodio del quale è stato vittima il Responsabile della saline di Margerita di Savoia ieri.
“Nessuna contrapposizione rispetto a scelte aziendali o manageriali può dettate la violenza – continua Di Varsavia – e la FAI CISL condanna senza appello il clima di tensione e di intimidazione che si è creato intorno alle sorti di una così importante risorsa economica, lavorativa e logistica del territorio del Nord della Puglia.”
Attestati di vicinanza sono espressi anche da Nicola Russo, rsu aziendale della FAI Cisl.
Come è noto, la salina di Margherita di Savoia garantisce occupazione a 120 dipendenti, da tempo costretti a prestazioni lavorative non serene e con il baratro della perdita del posto di lavoro da scongiurare.